Avevo da diverso tempo questo libro su uno scaffale, non ancora letto.
Devo confessare che non ho molta passione per le storie di Stephen King: indubbiamento è un maestro nel creare atmosfere di suspence e nel catturare l’attenzione del lettore, ma nel racconto prima o poi viene fatta entrare un’entità super o preter -naturale a mettere a posto le cose che non tornano dal punto di vista logico, e questo proprio non riesco a digerirlo. Così evito.
Ma questo Gioco di Gerald cominciato di malavoglia mi ha catturato subito e non ho potuto mollarlo fino alla fine. Bello, bellissimo.
un breve riassunto:
Una coppia va a stagione finita nella casa al lago e, per rivitalizzare una vita sessuale un po’ scontata, la donna si lascia trascinare suo malgrado in un gioco erotico un po’ più azzardato e si lascia amanettare al letto. Che sfig…ahem che sfortuna: il marito muore d’infarto, la donna rimane nuda così legata. Le chiavi delle manette sono sul comò ben fuori della sua portata. Le ville intorno sono ormai disabitate, se grida nessuno la può sentire. Il letto è troppo pesante per poter in qualche modo essere trascinato vicino al comò. Come fare? |
Eh, eh, non vi dico come continua e come va a finire, solo una cosa: qui per fortuna, a differenza di molti altri romanzi, non c’entra il supernaturale…
Il libro è un crescendo di tensione e coinvolgimento, non potete fare a meno di domandarvi: in una situazione simile cosa farei io al suo posto?
Tanto di cappello a Stephen King dunque, un meritatissimo 5 stelle per un capolavoro!
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Stephen King – Il gioco di Gerald
Tante volte ho scoperto autori e libri a me sconosciuti leggendo online commenti e recensioni.
Vorrei ricambiare il favore con questa rubrica 🙂